Pietraperzia – Il “verde scolastico” come setting pedagogico da valorizzare.Enza Di Gloria: “i bambini vanno educati a vivere da protagonisti gli spazi”
La società moderna, quella nella quale oggi viviamo e ci relazioniamo, si connota sempre più come una pluralità di elementi che da una parte seducono, con onnipotenti promesse di globalizzazione e integrazione culturale e sociale, e dall’altro generano percezioni e condizioni di insicurezza, precarietà ed esclusione. L’insicurezza e la trascuratezza dei luoghi educativi diventa sempre più un’emergenza sociale che va attenzionata e discussa. Partendo da questa riflessione e affrontando l’universo scuola dopo lo strascico lasciato dal Coronavirus, Enza Di Gloria, candidato a sindaco di Pietraperzia e prima ancora madre non poteva che porsi delle domande: in quali condizioni rientreranno i nostri figli a scuola? E in quale stato essa si farà trovare? Il Coronavirus ha inferto profonde ferite alla sensibilità di ognuno di noi oltre che all’economia del Paese ma qualcosa ce l’ha insegnata. Dare il giusto valore alle cose.
Grandi educatrici come Giuseppina Pizzigoni, Maria Montessori, hanno lavorato, alla nascita di un met
Coinvolgere il bambino in un’educazione outdoor significa sostenerlo nella crescita e nella formazione, in un habitus morale rispettoso della propria irripetibilità, unicità, nel rispetto degli altri, delle cose e dell’ambiente. I giardini scolastici e gli spazi verdi esterni alla scuola, se valorizzati, possono avere un grande valore aggiunto per i bambini e i ragazzi. Offrono un luogo di incontro, di gioco e di socialità ma hanno anche un ulteriore potenziale educativo da non sottovalutare. Cortili, giardini e spazi esterni possono essere inseriti nella programmazione scolastica: dalla pratica sportiva ad attività didattiche all’aperto come orti, laboratori e aule verdi.
L’uso continuativo e partecipato del “verde scolastico”, e in generale degli spazi fuori dalla scuola, offre opportunità educative a tutto tondo. “Creiamo ponti dialoganti con le istituzioni che ci permettano di utilizzare e valorizzare le risorse che un territorio possiede, il ruolo della politica risulta fondamentale per gettar luce sulle esigenze e opportunità che molte famiglie riportano. La scuola è un bene comune prezioso, è il luogo dove risiede il bambino di oggi e l’adulto del domani, la mia amministrazione se ne prenderà cura”, conclude Enza Di Gloria