Per anni genitori subiscono il comportamento violento del figlio. Arrestato e rinchiuso in carcere

Gli anziani genitori hanno dovuto chiamare la polizia per fare arrestare il proprio figlio impegnato in un’opera di devastazione della casa dove viveva con il padre e la madre. Solo l’immediato intervento degli agenti della Polizia di Stato ha permesso di bloccare il giovane che è stato condotto in carcere così come disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Enna. A nulla sono valse le scuse ai propri genitori da parte del giovane che, al momento dell’arresto si è detto pentito per il danno causato e per il proprio comportamento violento. In realtà le indagini hanno permesso di appurare che l’atteggiamento violento del giovane era un comportamento abituale ed il padre e la madre hanno raccontato di anni di violenza e soprusi di vario genere. La situazione è poi precipitata a causa della stretta convivenza obbligatoria a causa della pandemia di Covid19. La Polizia di Stato, grazie ad un intervento immediato, ha evitato che i fatti non degenerassero e successivamente ha raccolto fonti di prova fondamentali per porre fine ai maltrattamenti in famiglia. (l’immagine riportata nell’articolo è di fantasia)