Pietraperzia,“Donne Sviluppo e Professione” e il Centro “PoliOrienta” investono nel mondo dell’impresa femminile
Nel piccolo comune di Pietraperzia in queste settimane un gruppo formato da quindici donne, professioniste (nei campi socio – sanitario, agricolo e amministrativo) e numi tutelari della famiglia si sono riunite per dare vita a “Donne Sviluppo e Professione”. La figura della donna ha subito nel tempo molteplici trasformazioni, che vedono oggi la sua affermazione come lavoratrice in un contesto di rielaborazione dell’identità femminile connessa al passaggio dalla forma patriarcale a nuove forme di famiglia. L’organizzazione femminile presieduta dalla psicologa Maria Carmela Bongiovanni nasce dunque per colmare l’esigenza di mettere al centro di un “discorso comune” la figura caleidoscopica della donna, anche nel territorio pietrino. La donna che aveva un ruolo cardine esclusivamente all’interno del focolaio domestico oggi esprime le sue potenzialità organizzative e la sua sensibilità attraverso la cittadinanza attiva e solidale ma anche nel mondo della formazione e del lavorativo, nel tessuto economico del Paese e quindi in quello politico. Rifacendosi a questo nuovo profilo “Donne Sviluppo e Professione”, ha fatto suo il concetto di “Empowerment”, introdotto da Julian Rappaport che si focalizza sul processo di potenziamento della consapevolezza di sé, individuale o collettivo, quanto al risultato di questo processo, facendo leva sulle proprie risorse materiali e non.
“Operare attraverso tale filosofia – spiega la Presidente Bongiovanni – significa identificare, facilitare, creare contesti in cui le donne altrove isolate, per vari motivi marginali, riescano a trovare voce, ad ottenere riconoscimento e possibilità di influenza sulle decisioni che riguardano sé stesse e la propria vita”. L’obiettivo di Donne Sviluppo e Professione è quello di promuovere l’empowerment femminile e la parità di genere, in modo particolare alla presenza delle donne nei contesti professionali, offrendo il supporto adeguato, strutturato e competente da parte di libere professioniste che creano rete tra di loro e mettono a disposizione delle donne della comunità pietrina il loro sapere e la loro esperienza. Con questo presupposto nasce la collaborazione con il Centro PoliOrienta, presieduto a sua volta dalla giovane imprenditrice Enza Di Gloria che metterà a disposizione dell’organizzazione gli strumenti necessari ad avviare un percorso di crescita e formazione nell’ambito del mondo dell’imprenditoria femminile coinvolgendo tutte le donne che ne vorranno far parte. L’organizzazione femminile pietrina vuole veicolare e promuovere, come donne, l’assunzione di un atteggiamento proattivo per quanto riguarda il “diventare capaci” e “l’essere all’ altezza” di quelle che sono le sfide future di un contesto sociale e personale. Vuole altresì realizzare un contesto che sia pronto all’accoglienza e all’inclusione sociale soprattutto di quelle donne che vengono da un’esperienza difficile e di disagio.