Enna – Celebrata la Giornata Internazionale della Biodiversità 2020
Il 22 maggio 2020, in teleconferenza, si è celebrata la Giornata Internazionale della Biodiversità 2020, a conclusione del progetto annuale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (giunto alla 10a edizione), quest’anno dal titolo “ConserviAMO la biodiversità”, condotto nell’A.S. 2019-2020 dall’Università Kore di Enna nelle Scuole ennesi, coinvolgendo soprattutto alunni della scuola primaria.
Sono stati organizzati una serie di webinar con classi della scuola primaria dell’I.C. “E. De Amicis”, diretto da Filippo Gervasi, accompagnate dagli insegnanti: Avvampato Antonietta, Baleno Dalia, Bellomo Maria Pina, Bertino Anna Maria, Bonanno Salvatrice, Di Franco Antonietta, Falzone Concetta, Fedele Claudia, Gatto Francesco, La Maestra Nicolina, Macchiavelli Paola, Madonia Santa, Martorana Rosalba, Nasca Evelyn, Navarra Ilenia, Russo Concetta, Scaduto Rosa e Vaccaro Isabella, e classi dell’I.C. “F.P. Neglia-N. Savarese”, diretto da Marinella Adamo, e accompagnate dalle insegnanti: Barbarino Valeria, Buscemi Giusy e Pastorelli Patrizia, per trattare vari aspetti della biodiversità, compresa la DIVERSITÀ CULTURALE, e ragionare sulle possibili azioni responsabili individuali e sulle “soluzioni che sono nella natura” –slogan scelto quest’anno dall’ONU– per la tutela della biodiversità, con l’auspicio che tutti insieme potremo costruire un futuro in armonia con la natura. “Ad esempio, si è rilevato che l’emergenza della pandemia Covid-19 ci porta ad un uso quasi continuo di mascherine e guanti monouso che si traduce in enormi quantità di petro-derivati che incrementano il già grave problema dei rifiuti che, se smaltiti in modo non corretto, affliggono financo mari ed oceani, rivelandosi una delle tante minacce alla biodiversità: ha fatto scalpore la foto canadese (diramata dai media) di un uccellino rimasto intrappolato in una mascherina chirurgica abbandonata, fino a rimanerne soffocato” ha dichiarato la biologa della Kore Rosa Termine. Altresì, alcuni alunni hanno seguito dal 6 ottobre 2019 (inizialmente, a scuola e, poi, online) il ciclo vitale della farfalla Macaone: così ne è stata osservata la metamorfosi dallo stadio di bruco; lo sfarfallamento è avvenuto lo scorso aprile, in pieno periodo di confinamento, e la liberazione è stata condivisa dall’insegnante con gli scolari via web.
Nel corso della manifestazione conclusiva, gli alunni, che durante il lockdown tramite la didattica a distanza hanno studiato anche che il benessere umano dipende dai servizi forniti dagli ecosistemi naturali (servizi ecosistemici), hanno esposto ai compagni i lavori eseguiti (disegni, poesie, foto, etc.), frutto delle loro riflessioni sul valore della DIVERSITÀ BIOLOGICA.