Coronavirus: non perdiamo la possibilità di una grossa fornitura di camere di isolamento a pressione negativa.
Abbiamo saputo che all’attenzione del comitato scientifico costituito per fronteggiare l’emergenza Covid è stata portata, qualche giorno fa, la possibilità di avere una grossa fornitura di camere di isolamento a pressione negativa utilizzabili in tutte le aree pre-triage o tende.
Ad annunciarlo sono i deputati regionali Luisa Lantieri, Marianna Caronia, Antonio Catalfamo, Giuseppe Compagnone, Giuseppe Gennuso, Giovanni Bulla, Stefano Pellegrino e Carmelo Pullara.
Sull’argomento avevamo chiesto – spiegano gli otto parlamentari – di intervenire all’On.le Pullara in quanto vice presidente commissione sanità, che in effetti, già il 25 febbraio, chiedeva, su nostro mandato, all’assessore alla salute Razza nonché al competente dipartimento di procedere nell’acquisizione di tale attrezzatura soprattutto per i presidi disagiati e privi di reparti di malattie infettive.
Tali dispositivi, acquisibili tramite la protezione civile nazionale, risultano utilissimi per supportare i Pronto Soccorso di tutta l’isola, così equipaggiandoli di box a pressione negativa in cui accogliere i pazienti sospetti per Covid 19, dove l’aria proveniente da questi locali viene decontaminata attraverso le unità di filtrazione prima del ricircolo.
Infatti i protocolli e le procedure per il controllo delle epidemie, – proseguono gli onorevoli – tra cui la filtrazione dell’aria e l’uso appropriato dei dispositivi di protezione individuale (DPI), sono tutti presidi necessari per prevenire la diffusione del virus al fine di proteggere il personale sanitario e i pazienti che accedono nelle strutture ospedaliere.
Collocare da subito, al pretriage, il paziente sospetto o infetto da Coronavirus (COVID-19) in un box d’isolamento singolo (con pressione negativa rispetto alle aree circostanti), rappresenta una importante barriera di protezione e di sicurezza per gli operatori sanitari e la popolazione generale.
Pertanto, – concludono gli otto deputati – sarebbe auspicabile che il Governo da subito si adoperasse per acquisire tali dispositivi che soprattutto, ma non solo, nei P.S. strutturalmente disagiati sono a nostro avviso indispensabili.