Coronavirus – Il vicesindaco di Aidone, Serena Schillirò: “necessario lavorare sulle cure di chi ha sintomi lievi o moderati”
Il Vice Sindaco di Aidone con delega alla Protezione civile e alla Salute Serena Schillirò commenta un articolo del Sole 24 ore che parla del via libera dell’Aifa a cure a domicilio con farmaci individuati dall’Agenzia del farmaco e prende atto che le ultime notizie vanno nella direzione dell’attuabilità della proposta discussa con un medico di Aidone, Noemi Rinaldi, Segretario dell’Ordine dei Medici di Enna e Segretario Provinciale FIMMG. “Se si facessero i tamponi a tappeto, si potrebbero concentrare i controlli su coloro che risulteranno positivi e mettere in quarantena chi ha avuto contatti con quest’ultimi. Una Task Force di medici locali, opportunamente raccordati con l’ASP sulla base di un protocollo comune, potrebbe monitorare i casi asintomatici o con sintomi lievi e somministrare le terapie a domicilio prima che possa subentrare la difficoltà respiratoria.
In questo caso, andrebbe in ospedale solo chi svilupperà comunque sintomi più importanti.
Credo che sia necessario lavorare sulle cure di chi ha sintomi lievi o moderati, perché le terapie intensive e le rianimazioni rischiano di non riuscire ad accogliere tutti. Intanto parallelamente necessita aumentare i posti di terapia intensiva/rianimazione e soprattutto #RestareACasa per evitare di contrarre il virus. Premetto che si tratta di una proposta e pertanto le valutazioni le lascio al personale medico nel quale ripongo tutta la mia fiducia”.