La vicenda della consigliere Zagara. Concetto Arancio: “ci vuole più buon senso e capacità di valutazione da parte di tutti”
Riceviamo dal consigliere Concetto Arancio e pubblichiamo
Spiace constatare quanto accaduto ad Anna zagara ed alla sua famiglia e non perché la stessa rivesta la carica di consigliere comunale ma per le modalità oltremodo affrettate con le quali si sono svolti i fatti. È chiaro che chiunque può e deve essere soggetto ai controlli derivanti dalla gravissima pandemia in corso, ma è altrettanto vero che ci vogliono elementi seri per effettuare un controllo particolarmente invasivo della sfera familiare soprattutto quando al suo interno vi è un soggetto come il dottor Enzo Grassia, marito di Anna Zagara, che quotidianamente si espone in prima linea al rischio infezione Covid 19 come tutti noi del personale sanitario in servizio all’ospedale Chiello. Sono noti a tutti i fatti delle cronache recenti. Ci vuole più buon senso e capacità di valutazione da parte di tutti in un momento in cui non vi può essere spazio per le divisioni di qualunque tipo
Oggi più che mai è dovere di tutti operare nell’interesse della comunità