Al palazzo di giustizia di Enna si parlerà delle emergenze dell’era digitale.
“I nuovi fenomeni dell’era digitale: risvolti giuridici”. E’ questo il tema dell’evento organizzato dallo sportello anti violenza Diana di Enna che fa parte dell’associazione Co.TU.Le.Vi, Contro Tutte le Violenze , in collaborazione con la Camera penale di Enna e il patrocinio dell’Asp , accreditato dall’Ordine dei Giornalisti Siciliani, in programma domani, venerdì 17 gennaio, ore 15:00, aula Falcone e Borsellino del Palazzo di Giustizia ennese. Un focus che spazia dal revenge porn, il cui tema sarà affrontato dal vicequestore aggiunto della Polizia Antonino Ciavola, dirigente della Squadra Mobile di Enna, alla nuova frontiera dell’odio con i social network , canali del “cattivismo”, affidato al professore Francesco Pira , sociologo e docente di comunicazione e giornalismo, coordinatore didattico del master in Social media manager dell’Università di Messina. Il fenomeno dell’autoesclusione, denominato Hikikomori, sarà trattato dall’avvocato Irina Mendolia mentre il diritto all’oblio da Petronilla Patti. Ad introdurre i lavori l’avvocato Eleanna Parasiliti Molica, responsabile dello sportello anti violenza Diana di Enna, che darà la parola , per i saluti, al procuratore della Repubblica di Enna, Massimo Palmeri , al presidente dell’Ordine degli avvocati Salvatore Spinello e al presidente della Camera Penale, Luigi Spinello. Modera l’avvocato Maria Elena Argento, responsabile dl servizio legale dell’asp 4 di Enna.