Si è “dimesso Il presidente dell’Università Kore Cataldo Salerno. Era in carica da 24 anni
Il presidente dell’Università di Enna Kore, Cataldo Salerno, si è “dimesso in maniera irrevocabile”. Dopo 24 anni, tra i fondatori del prestigioso ateneo, ieri ha rinunciato al suo incarico con una lettera inviata al vice presidente Fausto Severino. “Da molto tempo – afferma Salerno nella missiva – avevo deciso di uscire, ma lo faccio da oggi per non interferire con la campagna per le nuove immatricolazioni 2019-2020, che è già un grande successo: abbiamo superato con due mesi di anticipo il numero di iscritti del dicembre dello scorso anno, un dato che sancisce ancora una volta che anche in Sicilia si può realizzare quello che a prima vista può apparire impossibile. Voglio nel contempo rassicurare tutti – aggiunge – non vuol dire che non mi occuperò più della Kore. Tutt’altro. Lo farò con più tempo a disposizione e senza più quella quotidianità che appiattisce i profili, gli entusiasmi e la vista. Grazie a tutti coloro che mi hanno collaborato in questa meravigliosa impresa”. “Una solida dotazione – afferma Cataldo Salerno riferendosi alla Kore – di professori e di ricercatori mediamente molto giovani, un ateneo che ha già un riconosciuto prestigio anche all’estero, una struttura di supporto amministrativa e tecnica molto preparata e attentamente diretta, una reputazione accademica forte e crescente in Italia e nelle classifiche internazionali”.
Sulle sue dimissioni afferma con un pizzico di ironia: ” sono un po’ stanco e credo che lo sia anche l’Università di me”. “Troppi anni di fila nella stessa struttura creano orizzonti abitudinari – sottolinea – e si rischia di non vedere più i difetti propri, degli altri e dell’organizzazione. Si rischia di non stupirsi più delle cose straordinarie che si fanno (e questo ci sta), ma anche di non rendersi conto dei malfunzionamenti, degli errori, delle incrostazioni che cominciano a formarsi”. “È dunque un obbligo cambiare – spiega Salerno – al di là del pretesto che si possa invocare per farlo in un determinato giorno, per una fortuita coincidenza di date o di ruoli formalmente incompatibili. Da oggi dunque lascio la presidenza, il consiglio di amministrazione e ogni altro ruolo di governo nell’Università di Enna”.