Valguarnera – L’assessore Sara Pecora: “Necessario l’istituzione di un nuovo indirizzo di studio”
La macchina amministrativa rappresentata dal Sindaco Francesca Draià continua a portare avanti diversi progetti.
Dice l’Assessore Pecora: “In qualità di Assessore alle Attività Produttive, nei giorni scorsi, insieme alle Assistenti Sociali dott.sse Elisa Sberna e Giulia Di Carlo, abbiamo contattato e incontrato diverse imprese edili ed attività commerciali presenti sul territorio valguarnerese per spiegare e dare informazioni riguardanti il progetto PON a cui si ha dato la possibilità di aderire. Si tratta di un progetto finanziato dal distretto Socio-Sanitario D22 che permette di attivare tirocini di inclusione sociale finanziati a valere sul fondo sociale europeo per l’attuazione del sostegno per inclusione attiva (SIA/REI). È un progetto che consente di dare un aiuto ai beneficiari e sostegno alla povertà”.
Continua dicendo: “Con grande piacere abbiamo constatato di avere riscontri positivi da parte di imprese edili e attività commerciali di diverso tipo che sono stati disponibili a fare domanda, e che quindi daranno la possibilità ai beneficiari di trovare un’occupazione”.
Altro progetto che l’amministrazione intende portare avanti, è stato deliberato il 22/10 con Delibera n° 133: riguarda la richiesta di verticalizzazione el’istituzione di un nuovo indirizzo di studio.
Spiega l’Assessore alla pubblica istruzione Sara Pecora: “Uno dei temi fondamentali al giorno d’oggi è proprio l’istruzione, il dare la possibilità ai ragazzi di poter scegliere un indirizzo di studio diverso da quello già presente nel nostro territorio, senza necessariamente spostarsi nei Paesi limitrofi come Enna e Piazza Armerina.
Al momento sul nostro territorio esiste un unico Istituto di Scuola secondaria di secondo grado, ma sappiamo bene che un numero cospicuo di studenti decide di proseguire gli studi dopo la scuola Media presso Licei Scientifici.
Abbiamo evidenziato negli anni notevoli disagi che le famiglie e gli studenti di Valguarnera sono costretti ad affrontare per proseguire gli studi, oltre al fatto che l’ente comunale e le famiglie valguarneresi si fanno carico di una notevole spesa finanziaria per garantire un adeguato trasporto extra-urbano.
Inoltre le avverse condizioni metereologiche durante il periodo invernale, rendono difficile al personale scolastico e agli utenti il raggiungimento dei Paesi limitrofi.
Dunque, per quanto affermato, ritengo insieme alla mia squadra di governo fondamentale l’esigenza di costituire a Valguarnera un unico polo scolastico verticale autonomo, con almeno due indirizzi di scuola secondaria di secondo grado: l’attivazione di un liceo scientifico presso l’istituto Comprensivo Giuseppe Mazzini di Valguarnera Caropepe”.
Conclude: “Ho inoltre già provveduto a mandare alla Dirigente Scolastica una nota con il sopracitato atto di indirizzo, che sono sicura accoglierà in modo positivo e insieme porteremo avanti il progetto affinché tutto ciò possa essere realizzato nel più breve tempo possibile”.