A sei giovani studenti il premio tesi di laurea su Troina
Consegnato il bonus di 500 euro agli elaborati che saranno custoditi nella biblioteca comunale, a disposizione della comunità
Il riconoscimento, giunto quest’anno alla quarta edizione, ha visto la premiazione di sei giovani universitari troinesi, che hanno partecipato al bando indetto per i laureati che hanno conseguito il titolo accademico nel periodo compreso tra l’1 novembre 2017 ed il 30 settembre 2018: – Chiara Salluzzo: Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze Umanistiche, corso di laurea in Lettere, tesi “Le fonti storiche sull’apparizione di San Giorgio ai cavalieri normanni presso la piana di Troina”;
– Pierluca Castellano: Università degli Studi di Pavia, Dipartimento di scienze del farmaco, corso di laurea in Farmacia, tesi “Etnobotanica del Parco dei Nebrodi Sud-Occidentali”;
– Alice Cipria: Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze Umanistiche, corso di laurea in Lettere, tesi “Francesco Paolo Schifani”;
– Silvia Timpanaro: Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Economia e Impresa, corso di laurea in Direzione Aziendale, tesi “Ecosostenibilità ed alimenti salutistici. Caso studio: Azienda Gruppo Agroalimentare Italiano Srl”; – Gaetano Stefano Mascali: Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze Umanistiche, corso di laurea in Scienze della comunicazione, tesi “Le strade di Troina”;
– Marika Tomasi: Accademia di Belle Arti di Catania, diploma accademico in Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo, tesi “Torre Capitania: tra passato e presente – quando la storia diventa contemporanea”.
La cerimonia, che ha visto relazionare brevemente gli studenti sugli argomenti elaborati nella tesi, è stata introdotta dall’assessore alla pubblica istruzione Carmela Impellizzeri, presente insieme al sindaco Fabio Venezia e all’assessore Stefano Giambirtone:“Fare la tesi su Troina – ha dichiarato – , è una scommessa che consente ai ragazzi di conoscere meglio il territorio, di approcciarvisi in maniera scientifica e di capire come alcuni fenomeni sono avvenuti, avvengono e avverranno. Grazie a loro per aver creduto in questa opportunità e per questo studio, che rimarrà a disposizione di tutti e di quanti vorranno continuare su questa strada”.
A consegnare il premio ai ragazzi, i cui elaborati saranno custoditi nella biblioteca comunale, a disposizione della comunità, il primo cittadino: “Occuparsi del proprio territorio – ha spiegato ai ragazzi – , è un contributo importante non solo per la conoscenza personale, ma anche per gli altri e per chi amministra, perché lo studio non appartiene solo a voi stessi, ma a chi vi circonda. Avete rimarcato il legame con la vostra terra e permesso di acquisire un patrimonio utile alla storia della nostra comunità, per chi voglia conoscerlo e studiarlo ma, soprattutto, per chi verrà dopo”.