L’amministrazione comunale “Per il Mad Fest tutto in regola. Sistematiche menzogne diffuse ad arte”
“Riteniamo doveroso, alla luce delle sistematiche menzogne diffuse ad arte da chi non ha nessun rispetto per le tradizioni della nostra città, e per l’organizzazione stessa di un’estate che mira a coinvolgere tutti cittadini e dare spazio di lavoro ai nostri commercianti, fare delle precisazioni.
A differenza di quanto sostenuto dal signor Aldo Arena, l’organizzazione del Mad Fest, così come del Palio dei Normanni, è sempre stata concordata fra tutti e quattro i quartieri, incluso il Casalotto. Non possiamo ignorare che ancora oggi il comitato di quartiere casalotto operi senza la piena legittimazione per l’esclusione di alcuni soci, motivo per il quale restiamo fortemente basiti dalla presunta presenza di nuovi soci “danzanti”, presumibilmente in contrasto con le regole statutarie.
Appare purtroppo evidente che lo strumentale ricorso ad inverosimili diffide su fatti inesistenti, su inagibilità che non esistono (avendo già ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie) e che mettano in dubbio non tanto l’operato di questa amministrazione, ma lo stesso lavoro dei funzionari comunali e delle forse dell’ordine, finisce per essere solo il mezzo con il quale qualcuno intende sfruttare l’immagine di un quartiere storico per fini che nulla hanno a che vedere con la vita sociale dello stesso, e che sono prevalentemente politici. È nostro dovere morale ed istituzionale di richiamare queste persone al rispetto del quartiere e delle istituzioni della città, dovendo altrimenti prendere atto che determinate illazioni, che imputazioni di fatti diffamatori mai accaduti sono inaccettabili e come tali troveranno specifiche conseguenze. Allo stato riteniamo ineluttabile formalmente DIFFIDARE questi personaggi alla cessazione di questi atteggiamenti vergognosi e deprecabili, segnalando alle autorità competenti gli abusi commessi”.
L’amministrazione comunale