L’associazione Progetto per Piazza Armerina segnala alcuni interventi urgenti sul nostro patrimonio artistico
Solo dopo pochi giorni dall’ultimo comunicato stampa non era nelle mie intenzioni scrivere su argomenti che fanno parte di un contesto molto più ampio, segnalando interventi da operare sul nostro patrimonio culturale – architettonico, atti a renderli più completi alla fruizione artistica cui sono stati costruiti e quindi più rappresentativi nella loro bellezza. Sono costretto a parlarne successivamente perché stizzito da ospiti che visitando il centro storico, non hanno mancato a delle puntualizzazioni prima con i complimenti per le bellezze dei monumenti che la Città possiede. Al piacere si è passati al dispiacere di sentire qualche commento poco lusinghiero, accusando anche noi Associazioni che facciamo poco per colmare la lacuna di chi dovrebbe sorvegliare ed intervenire d’ufficio. Per questo non potevamo esimerci di segnalare, prima per la specifica critica e per l’urgenza di soffermarci con la speranza che le Istituzioni possano intervenire subito, ritenuto il momento della stagione turistica, almeno per l’effettuazione di piccoli interventi:
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ristrutturazione dell’infisso del balcone e l’illuminazione con l’istallazione di un faro in direzione del pregiato portale barocco scolpito su pietra arenaria che si affaccia sul prospetto laterale del convento che dà sulla via Cavour facente parte della Chiesa di San Francesco D’Assisi, non fruibile di sera per richiamare l’attenzione nostra e dei turisti .
-Nel cantonale di Via Umberto uscendo dalla Via Enrico De Pietra dell’ex convento dei Benedettini ora Salesiani, esiste un portale in pietra con un rilievo inciso di una testa di leone e di un’aquila, coperti da cavi dell’Enel con scatola di derivazione. Questo intervento dovrebbe essere a costo zero, richiedendo alla ditta responsabile di spostare i detti cavi riparando quanto danneggiato per rendere visibile l’opera
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Chiesa di S. Chiara recentemente ristrutturata e resa visitabile, con i preziosi portali che si affacciano nella Piazza Martiri D’Ungheria, con la semplice sostituzione della porta a dx. in lamiera corrosa dalla ruggine e dallo scalino con soglia di marmo della porta a sx. ( all. foto 1 – 2 ) per dare il giusto risalto al contesto.
Sulle segnalazioni l’Associazione è disponibile a dare il proprio contributo, ricordando che la Città appartiene a tutti ed è doveroso, ove possibile, partecipare a renderla sempre più bella, senza sottintese finalità, sperando che ciò sia condiviso ed accettato.
Il Presidente
Basilio Fioriglio
