Piazza Armerina- L’assessore Cugini: “notizie false sulla gestione del personale”.
Riceviamo e pubblichiamo il presente comunicato stampa
Si leggono ormai quotidianamente notizie surreali, evidentemente costruite ad arte per ingenerare nei dipendenti comunali il panico. Già di per se’ pensare di lucrare politicamente sulla paura dei lavoratori è biasimevole, ancora di più se lo si fa utilizzando notizie false. La regione siciliana, ed in particolare l’assessorato regionale enti locali, chiese mesi fa al Comune la trasmissione dell’elenco del personale stabilizzato; elenco regolarmente fornito dalla ragioneria e poi trasmesso in Regione.
Con seconda comunicazione è stata richiesta una specifica di alcuni dati, anche questi regolarmente trasmessi.
Da ultimo è giunta una nuova richiesta di ulteriori dati, sempre ottemperata.
Mi piacerebbe non entrare nel merito di comunicazioni interne di funzionari, perché il livello politico deve sempre restare autonomo da quello dei dipendenti comunali ma evidentemente qualcuno ha concezioni diverse in base alle quali il funzionario deve essere piegato al volere della politica. Fortunatamente questa logica non appartiene all’Amministrazione Cammarata e non le apparterrà mai.
Anzi, proprio la tutela a spada tratta dei dipendenti comunali, risorsa preziosa del Comune, ha spinto e spinge l’Amministrazione al confronto costante con le organizzazioni sindacali (da ultimo anche ieri sera) come non accadeva da anni.
La questione dei sette vigili ancora da stabilizzare non è mai stata dimenticata e sono attualmente allo studio le modalità per procedervi. Semmai qualcun altro dovrebbe rendere conto del possesso di documenti riservati ed interni fra funzionari, estranei alla conoscenza di consiglieri, assessori e Sindaco.
Il vero terrorismo psicologico è quindi quello di chi sta ingenerando non solo la falsa paura del licenziamento dei dipendenti comunali, ma anche il terrore del continuo spionaggio, togliendo ai funzionari persino la libertà di comunicare fra loro.
Il ragioniere capo non ha mai scritto che i finanziamenti regionali vanno rifiutati, si è limitato a specificare che la legge di riferimento seguita per le stabilizzazioni dal Comune di Piazza Armerina è diversa da quella cui fa richiamo la nota dell’assessorato regionale. Una comunicazione (interna) che non ha mai portato il Comune al “depennamento” dai finanziamenti, ne tantomeno a rifiutarli. Affermare il contrario è un gesto di grave irresponsabilità che poco si addice al ruolo pubblico rivestito.
Assessore Alessio Cugini