Il Coordinamento Regionale di Articolo UNO MDP esprime la propria vicinanza a Claudio Fava di fronte alla vile intimidazione subita che, ne siamo certi, non intaccherà il suo impegno all’ARS e, in particolare, alla guida della Commissione Antimafia.
Un anno fa Articolo UNO MPD, insieme alle forze della sinistra siciliana, ha scelto Claudio Fava per lanciare una sfida di discontinuità e di rigenerazione della politica siciliana convinti che integrità e rigore siano decisivi per agire il cambiamento nella nostra regione. Ieri come oggi, insieme a Claudio non ci lasceremo minacciare da chi vuole fomentare un clima di paura e violenza soprattutto quando si affrontano le questioni fondamentali dei rapporti di potere in una terra complessa e nevralgica come la Sicilia. Claudio Fava prosegua con decisione il suo lavoro, sapendo che la parte migliore della Sicilia lo sostiene e lo appoggia.
Il coordinamento della provincia di Enna inoltre ritiene di condividere in pieno la presa di posizione del livello regionale, esprimendo massima solidarietà nei confronti dell’on. Claudio Fava per l’intimidazione subita. È inaccettabile che si possa ancora oggi, con la minaccia e la violenza, pensare di poter impedire il cambiamento, ostacolare l’attività delle cariche pubbliche e provare a tenere nella vergogna e nella paura la nostra regione. Saremo accanto all’on. Fava nelle sue battaglie, senza arretrare di un millimetro, sperando che la Giustizia faccia luce su questa vergognosa vicenda.
Lillo Maria Colaleo,
Coordinatore Provinciale di Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista della prov. di Enna.