Piazza Armerina – Da FDI ferma opposizione al tentativo di esternalizzare la riscossione coattiva dei tributi
L’Amministrazione Cammarata approva in Giunta a fine settembre la scelta di ricorrere ad un soggetto esterno, privato, per la riscossione coatta delle imposte locali; si tratta di una scelta che non nasce da un confronto con le forze di maggioranza, cui Fratelli d’Italia aveva dichiarato di aderire con onestà ed impegno perché spinta dalla necessità di portare a Piazza Armerina un cambiamento reale. Ad oggi, invece, con la delibera 129, si torna indietro, a quel recente passato di privatizzazioni tentate (come quella del cimitero voluta da Giuseppe Mattia) e fallite: anche sulla riscossione tributi si era cercato di provare questa strada, e proprio nella Sala delle Luci Fratelli d’Italia aveva espresso il suo fermo atto di opposizione.
Coscienza e coerenza ci impongono oggi di assumere una posizione identica davanti ad un atto identico, che ci vede fortemente contrari, e rispetto al quale chiediamo all’Amministrazione un passo indietro. Pensare di affidare ad un soggetto privato la riscossione dei tributi mette infatti in forte crisi il nostro tessuto sociale, fatto anche di tante famiglie in difficoltà: è impensabile immaginare – lo dicevamo qualche anno fa e vale ancora oggi – che quello stesso servizio non possa essere espletato dagli Uffici comunali, anziché appaltato all’esterno.
Ci auguriamo prevalga il buonsenso e non si proceda oltre con questo errore, che ci vedrà altrimenti fermamente impegnati nel contrastarlo.
Alessio Cugini
Portavoce Comunale FdI