Piazza Armerina. Illuminazione pubblica: occasione persa, l’Osservatorio Cittadino ne discuterà.
L’illuminazione nel centro storico di Piazza Armerina, dei suoi monumenti, dei vicoli e delle stradine che caratterizzano quella zona della città, ha nei giorni scorsi fatto nascere una polemica tra il presidente del quartiere Monte,Filippo Rausa, sostenitore dell’utilizzo dei led e il presidente dell’associazione Italia Nostra, Giuseppe Anzaldi, sostenitore dell’utilizzo delle lampade tradizionali a colorazione gialla.
Difficile stabile chi ha ragione ma siamo sicuri che il parere di esperti e l’attenta osservazione di altri centri storici importanti in Italia e all’estero potrà dare utili indicazioni su quale tecnologia utilizzare per illuminare al meglio la zona.
In realtà a dover essere rimessa in discussione l’intera rete di illuminazione di Piazza Armerina. Lo scempio fatto dalla precedente amministrazione comunale, con l’utilizzo spropositato dei Led installati senza alcuna valutazione dei luoghi da illuminare, è sotto gli occhi di tutti: strade e piazze scarsamente illuminate. Inoltre la coppia Miroddi-Mattia decise di usare procedura di affidamento dei lavori che non ci ha permesso di accedere ai contributi europei causando così una la perdita di centinaia di migliaia di euro e diversi posti di lavoro (vedi videointervista sui PAES pubblicata sotto).
Permetteteci di sottolineare il fatto che quando lanciammo un grido d’allarme sullo scempio che si stava perpetrando, pubblicando nel dicembre del 2016 e nel gennaio del 1027 due interviste all’energy manager del comune Ing. Carlo Tornetta, nessuno intervenne per fermare l’amministrazione. Giriamo questa notazione anche al presidente di Italia Nostra, Giuseppe Anzaldi, che forse allora sottovalutò la portata del problema.
Nel frattempo l’Osservatorio Cittadino ci tiene a precisare, attraverso l’Ing. Carlo Tornetta, che valuterà successivamente le proposte da sottoporre alla nuova amministrazione comunale e che nulla, nonostante quanto apparso su un quotidiano, è stato ancora deciso.
QUESTE LE INTERVISTE PUBBLICATE NEL DICEMBRE 2016 E NEL GENNAIO 2017
Il comunicato stampa dell’Osservatorio Cittadino
Sono apparsi recentemente sul quotidiano “La Sicilia” due articoli. Il primo (di sabato 11 agosto 2018), intitolato: “No ai led in centro, avviata una petizione”, nel quale il presidente di Italia Nostra rappresenta la preferenza di quell’ Associazione per l’illuminazione a vapori di sodio. Il secondo (di sabato 18 agosto 2018), invece, intitolato “No ai led? L’ Osservatorio…”, in cui il presidente del NQM propende per l’illuminazione a led.
Come si evince dalla lettura degli articoli, le posizioni dei due autorevoli esponenti, rispettivamente, di Italia Nostra e del Nobile Quartiere Monte denotano l’importanza delle tematiche, tese unicamente a mettere in evidenza ed illuminare, al meglio, la bellezza dei vari monumenti, dei palazzi, delle chiese, delle piazze del centro storico e della stessa Cattedrale, insigne monumento, simbolo della città di Piazza Armerina. Ovviamente, le due posizioni sono là a dimostrare che nelle due prestigiose organizzazioni è in corso un ampio e salutare dibattito, che rispecchia, comunque, il pensiero di quelle due realtà.
Considerato che l’ Osservatorio ha lo scopo di “creare in Città un organismo, per individuare e studiare le criticità del territorio al fine di generare una coscienza critica in quanti lo abitano e favorire il dialogo tra la cittadinanza e le figure istituzionali sia civili che religiose”, si comunica che , superata la pausa estiva, questo coordinamento ha il fermo proposito di incontrare i responsabili della neonata realtà dell’ Osservatorio, superando la tentazione di ogni sindrome di narcisismo o del primo della classe, per formulare all’ Amministrazione eventuali ipotesi di soluzione, nell’ esclusivo interesse della città.