I Romano Bros: “riscoperto l’amore per Piazza Armerina”. Un lungo brano ricostruisce la storia della città.
Un’altra serata, quella di domenica svoltasi a in piazza Villari, dedicata alla musica e a Piazza Armerina. Anche i Romano Bros hanno festeggiato la loro città natale, sia con la presenza sul palco che con un brano e un video, realizzato da Gianluca Murella, dedicati alla città dei Mosaici.
“Chiazza” è stato presentato domenica in due versioni: a inizio serata attraverso il video e successivamente dal vivo con la partecipazione di una rappresentanza del coro polifonico “Laurella”, diretto dal maestro Walter Mannella, e alcuni rullanti del Palio dei Normanni. Una versione, quest’ultima, molto apprezzata dal pubblico che ha lungamente applaudito e a cui ha tributato anche una standing ovation (vedi il video in basso).
“Chiazza – ci racconta Angelo Romano – è un progetto musicale inciso a Roma con la partecipazione di un coro polifonico, l’orchestra e l’utilizzo di un organo a canne. La composizione è sicuramente un progetto musicale di una certa complessità la cui realizzazione si deve a numerosi imprenditori locali che ci hanno supportato dal punto di vista economico: un fatto di cui andiamo molto fieri. In realtà si tratta più che di una classica canzone di un piccola opera musicale la cui durata totale è di 10 minuti. La versione presentata domenica sera è quella ridotta la cui durata è di 7 minuti”.
“Sono molto contento per questa serata – afferma Angelo Romano – anche perché mi sembra che a Piazza Armerina in questo momento si respiri un’aria molto positiva e ci sia voglia di fare ed è evidente che la gente chiede un cambiamento”.
Nella serata dei Romano Bros tanta buona musica e alcune sorprese, come l’ingresso della banda del maestro Ferrigno con cui il duo ha eseguito il brano San Filippo e un balletto coreografato da i maestri Osvaldo e Daniela Lo Presti sul brano Sicilianuzza Bedda, brano nato dalla rielaborazione di alcune armonie di un vecchio brano scritto negli anni 60 dal padre di Angelo e Marco, Pippo Romano
“Come accade spesso eravamo andati via da Piazza – ci confessa Angelo Romano – consapevoli che per la nostra attività musicale fosse indispensabile lasciare questa città ma nel contempo, presi dal lavoro, ci eravamo anche distaccati non solo fisicamente dal nostro territorio e dalle tradizioni. Il passaggio del Giro d’Italia, le inquadrature dall’alto di Piazza Armerina, la bellezza di questi luoghi visti in Tv è stato per noi un momento di riflessione. La commozione provata ci ha fatto riflettere sulle nostre origini e ha portato alla luce un amore per la nostra città sepolto sotto un cumulo di eventi ma mai in realtà sopìto. Questo il motivo per cui abbiamo accettato con grande entusiasmo l’invito dell’amministrazione a realizzare questa serata”.
Durante l’esibizione Angelo e Marco hanno anche ricordato due musicisti piazzesi scompari a cui il pubblico ha decretato un lungo applauso: Gaetano Adamo e Pino Leto.
LA STENDING OVATION PER I ROMANO BROS
CHIAZZA DEI ROMANO BROS
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