Archeologia a Troina: ricerca, tecnica e comunicazione. Si presenta uno studio dell’università di Messina
“Archeologia a Troina: ricerca, tecnica e comunicazione. L’attività dell’Università di Messina” è il tema dell’incontro, aperto alla cittadinanza, che si svolgerà sabato 28 aprile prossimo, alle ore 17.00, nell’aula magna dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Ettore Majorana”.
L’iniziativa, organizzata dal Comune in collaborazione con il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina, che attualmente sta conducendo una campagna di scavo nell’area della Catena e di monte San Pantheon, si inserisce nel più ampio quadro del progetto, avviato in sinergia con la Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Enna e con il Polo Museale del capoluogo, che prevede il rientro in città dei numerosi reperti rinvenuti nei decenni passati, attualmente custoditi in diversi musei siciliani, con l’obiettivo di creare un antiquarium e di realizzare un parco archeologico fruibile ai turisti e ai visitatori.
A aprire i lavori, i saluti del sindaco Fabio Venezia, del direttore del Polo Museale di Piazza Armerina, Aidone e Enna e dei parchi archeologici della Villa del Casale e di Morgantina Giovanna Susan e del soprintendente dei Beni Culturali e Ambientali di Enna Salvatore Gueli. Seguiranno gli interventi della professoressa Caterina Ingoglia sulla ricerca archeologica a Troina tra passato, presente e futuro, del dottor Lorenzo Zurla sui metodi e le applicazioni tecnologiche per la documentazione e la fruizione del patrimonio archeologico utilizzati nelle ricerche sul campo effettuate nel 2017, dei dottori Fornaro, Romeo, Misano, Torre e Licciardello sulla scuola di scavo e post scavo condotta in città tra il 2016 e il 2017 e dei dottori Torre, Aliano e Cantatore, sulle nuove prospettive per la comunicazione della ricerca archeologica.