Adriano Licata (MGS): basta rinvii, si intervenga immediatamente sulla “Pirato-Mulinello”
Nota del Coordinatore provinciale del Movimento Giovanile della Sinistra, Adriano Licata.
E’ di giorno 26 c.m. l’ordinanza n. 5 del Commissario Straordinario della Provincia di Enna con la quale si dispone la chiusura al transito della strada provinciale 7/a (il tratto Pirato-Mulinello che porta all’imbocco della A19) dal km 6 al km 12. Con la stessa ordinanza, il Libero consorzio comunale di Enna declina ogni responsabilità civile e penale per eventuali danni a persone, animali e cose verificatisi nel tratto interessato. Era già successo nel 2010 che questa strada fosse chiusa proprio in questo periodo per problemi al piano viario provocati dalle piogge.
Quella strada è una vergogna da anni. Ora non ci sono buche, ci sono burroni che le migliaia di utenti della strada che ivi passano ogni giorno sono costretti a schivare con esercizi di slalom. E se fino ad ora i conducenti hanno avuto la possibilità di chiedere alla Provincia un risarcimento dei danni subiti alla propria vettura a causa delle fosse stradali, questo da oggi non sarà più possibile “fino a nuove disposizioni”. E allora la soluzione è solo una: si metta immediatamente mano a questo tratto di manto stradale, eseguendo altrettanto tempestivamente i necessari interventi di messa in sicurezza. Basta rinvii e basta rattoppi provvisori. Altrimenti si ha come la sensazione che il cittadino non solo sia penalizzato dalle vergognose condizioni viarie ma debba persino essere beffato dalla impossibilità di agire in giudizio al fine di proporre una azione risarcitoria, in caso di sinistro stradale.
Se non siamo il terzo mondo, si dica basta e si faccia presto.